giovedì 10 ottobre 2013

10 OTTIMI MOTIVI PER NON FARE UNA FESTA DI COMPLEANNO FAI DA TE



1) LE CIBARIE
40 schiacciatine con mortadella, 40 con prosciutto cotto, 30 con salame, 101 pizzette, 70 salatini con wurstel, 64 con olive, 58 tartine con patè di olive, 58 con crema ai carciofini, 38 panini dolci con Nutella, 80 pezzi di torta al limone con crema al limone per 25 bambini e 26 adulti. Il tutto rigorosamente fatto in casa. Non sto dando i numeri anche se questi numeri mi hanno dato alla testa.









2) I PALLONCINI
30 palloncini a cuore rossi gonfiati (con la pompetta) aiutata da mia mamma che li ha legati con il sottofondo delle mie imprecazioni. Penso di aver tirato giù tutto il corollario dei santi conosciuti.
CONSIGLIO: Non comprate mai i palloncini a cuore della Coop, perchè rischiate di incastrarvi un dito che assumerà nel giro di qualche secondo, un colorito bluastro, che non va di moda. Almeno quest'anno. Se decidete comunque di fare di testa vostra e poi, vostro figlio (come ha fatto il mio) vi dirà che i palloncini a cuore sono da femmina e voi li avete pagati 3.50 € a pacco dove ce ne sono 10, pensando di fargli cosa gradita, mi penserete inventando qualche imprecazione nuova di zecca.
3) I GIOCHI
150 caramelline e cioccolatini e 30 marionette da dito confezionati in 30 bustine e sistemati in un bustone mischiati con palline di carta di riciclo. Il gioco consisteva nell'arrivare il più velocemente possibile, 4 alla volta, con un cucchiaio in bocca e trasportando una pallina (dentro il cucchiaio), al bustone e cercare la sorpresa. A nulla è valso dire ai bambini che nessuno vince e nessuno perde, e la sorpresa c'è per tutti. Non appena il primo bambino ha tirato fuori il pacchettino, si è scatenato l'inferno. Sono stata risucchiata da 25 bambini e bersagliata dalle palline di carta, mentre mio marito osservava compiaciuto che era meglio lasciarli giocare a calcio nel campino.


4) I TRUCCHI
Piacevole e divertente per me. Mi piace farlo e mi piace vedere i bambini contenti quando si guardano allo specchio. La parte divertente è sentire i bambini da cosa vogliono essere truccati. I più popolari alla festa sono stati: pirata, farfalla, arcobaleno, il cucciolo della carica dei 101, uomo con occhiali e baffi, principessa. Mi è stato chiesto l'ippopotamo, lo squalo, il dinosauro, Biancaneve. Per la prossima festa mi eserciterò nel pitturare la Gioconda, anche se prima o poi Jacopo lo voglio truccare da Urlo di Munch.

5) IL CORTILE
Nella stanza che abbiamo affittato, c'è un grosso cortile, un giardino e un campo di calcio. Pietro a metà festa si è incastrato tra i rami di una pianta. Devo fare le mie rimostranze alla scuola materna che non insegna ai bambini di città a sopravvivere alle natura incontaminata e alle piante che, non solo vanno addosso ai bambini ma li inglobano anche, cercando di mangiarseli. Mica posso fare tutto io, ci pensassero un po' loro.

6) I REGALI
Per consolare il bambino redivivo, sopravvissuto allo scampato pericolo della pianta, e forte dell'esperienza di altre feste, dico ai bambini di sedersi tutti per terra, e ogni bambino uno per volta, può dare il suo regalino al festeggiato. Il risultato è stato simile al punto 3. Comunque tanti bei regalini, azzeccati e apprezzati.

7) LA TORTA
5 Kg, due strati di pan di spagna farcita con crema chantilly, ricoperta di cioccolato, con qualche fiorellino di zucchero azzurro e la cialda di Spiderman, ordinata alla Coop. Al richiamo "ora c'è la torta" 25 bambini di 4,5 e 6 anni si affollano intorno al tavolino soffocando i povero Pietro e scardinando la scatola. Una volta estratta la torta dalla confezione e dopo l'OHHHHH di rito è partita l'asta al "Io voglio". A posteriori avrei dovuto far mettere un prato di fiori azzurri, uno Spiderman con tre teste, 8 braccia e 5 moto. Solo una bimba (una delle amichette di Pietro tra le mie preferite) mi ha detto "mi dai un pezzo di torta senza niente?". In ogni caso tutti e 25 hanno messo almeno un dito nella torta prima di avere la loro fetta.

8) LO SPUMANTE
2 bottiglie di spumante secco e uno dolce, per gli adulti. Lasciato nel frigo a rinfrescare fino alla fine della festa e riportato a casa ancora chiuso.

9) I COMMENTI
Le mamme: una volta posato il coltello con cui ho tagliato la torta, hanno riniziato a respirare e hanno detto "tutto buono". E' piaciuta l'idea dei cestini dove ho posizionato le cibarie e il sacchettino con le caramelle. Qualcuna mi ha dato dell'artista per i trucchi. Un mamma mi ha persino detto "Complimenti per la pazienza". Credo fosse una presa per il culo.
Il suocero: "Raffaella è troppo nervosa".
Il marito: (in riferimento alle 25 dita nella torta) "fosse stato per avrebbero potuto mangiare la torta con le mani".
Mia mamma: "Certo non si può dire che tu sia stata un budda, ma sfido chiunque con quel casino".

10) CONCLUSIONI:

  • Non sono fatta per gestire più di due bambini alla volta e spesso e volentieri non riesco neanche a gestire i miei che, peraltro, sono due. 
  • Quello che si può permettere a tre bambini non si può permettere a 25. 
  • Ho scoperto da chi Jacopo ha preso la vena drammatica che adotta ogni qualvolta si trova in difficoltà. Da me, naturalmente.


Comunque la festa è andata bene, le mamme e i babbi hanno portato via i loro figlioli incolumi (con un palloncino a cuore a testa nonostante fossero quasi tutti maschi), Pietro è stato contento, Jacopo si è impossessato del flipper regalato al festeggiato da un amichetto promettendo a Pietro che qualche volta l'avrebbe fatto giocare e io mi sono portata a casa un grandioso mal di testa e la convinzione che la prossima festa si farà quando si sposeranno.
co-co-mamma


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